GUARIRE TRA MEDICINA E PSICOTERAPIA
Essere in salute significa sentire la mente in armonia con il corpo. Situazione particolarmente difficile da raggiungere soprattutto nello stato di malattia, ma non solo.
Partendo da questa semplice e ben nota considerazione, l’Associazione Metabolé propone un ciclo di tre incontri aperti al pubblico e agli specialisti delle discipline che si occupano dell’arte della cura (dell’uomo). Il primo incontro, Strumenti di aiuto ai pazienti oncologici e ai loro familiari, guarda al paziente oncologico che ha bisogno di cure mediche e di supporto, ma anche di sostegno psicologico perché il confronto con il limite destabilizza la persona proprio nel momento in cui ha maggior bisogno di tutte le energie fisiche e psichiche per affrontare la malattia. I familiari del malato che si rispecchiano in quell’immagine di sofferenza, ne avvertono tutto il peso e chiedono, a loro volta, di essere sostenuti.
Il secondo incontro, Quando lo psicofarmaco? vuole portare l’attenzione alle cure farmacologiche e psicoterapeutiche che spesso si integrano e completano nella cura dei disagi psicologici vissuti dalle persone. Che ci sia un eccessivo uso di psicofarmaci nelle nostre società, non è un mistero. A volte, infatti, corriamo il rischio di una medicalizzazione non necessaria quando basterebbe una correzione comportamentale, magari supportata da una psicoterapia breve e focalizzata, a risolvere il disagio provato. In altri casi, invece, la terapia farmacologica coadiuva proprio il percorso terapeutico.
Il terzo incontro, Il dramma nell’anima e la malattia nel corpo, prende avvio dalla consapevolezza che il corpo esprime stati d’animo, emozioni, disagi, e ci parla. Ma, il più delle volte, non lo ascoltiamo. Il corpo sa dirci quando qualcosa non va nella nostra vita. Lo stress e i conflitti relazionali creano inquietudini che si possono manifestare come malattie psicosomatiche. La cura mirata al corpo guarda al sintomo, non alla sua origine. Un approccio olistico e multidisciplinare può arrivare più facilmente e adeguatamente alla soluzione dei problemi e alla guarigione. Tre incontri, tre temi, un unico filo conduttore: l’unicità della persona tra anima e corpo.